Merifiore — Welcome

Il progetto

“Mi sen­to una don­na nuo­va” – le paro­le di MERIFIORE dopo aver ter­mi­na­to le regi­stra­zio­ni del­le voci di ​“WELCOME”, il suo nuo­vo disco. Ed è pro­prio di quel­la don­na nuo­va che par­la que­sto lavo­ro più matu­ro, sin­ce­ro, inten­so, e anche più gio­co­so. Il suo­no è cam­bia­to, è rock. Si pas­sa all’analogico, tut­to è suo­na­to egre­gia­men­te da Peppe Levanto, il pro­dut­to­re del disco, Valerio Smordoni al pia­no­for­te e alla pro­du­zio­ne di alcu­ni bra­ni, oltre a Pasquale Leonardi alle chi­tar­re. Un disco cora­le, scrit­to a più mani tra Roma e Lecce, per Gate19 con il soste­gno di Puglia Sounds. ​“WELCOME” è un album scrit­to, arran­gia­to e regi­stra­to tra luglio e ago­sto di quest’anno. Nove bra­ni, dove la musi­ca è al cen­tro di tut­to: intro lun­ghis­si­me, code infi­ni­te, strut­tu­re al ser­vi­zio del­la can­zo­ne, ritor­nel­li che si ripe­to­no con la stes­sa paro­la fino allo sfi­ni­men­to. Insomma tut­to fat­to con sen­ti­men­to, in manie­ra asso­lu­ta­men­te spon­ta­nea, fre­sca e visce­ra­le. Anche la voce di MERIFIORE gio­ca tra i vari regi­stri, dal sof­fia­to al bel­ting, e si espri­me al natu­ra­le in tut­ti i pas­sag­gi, sen­za ritoc­chi, per resti­tui­re al disco quel­la cru­dez­za e veri­tà neces­sa­ri.
I testi sono spes­si, pro­fon­di, inten­si, ma non man­ca­no di quel­la vena iro­ni­ca a cui ci ha sem­pre abi­tua­ti. Sono espres­sio­ne di una gio­va­ne don­na con­sa­pe­vo­le, che oltre alla pro­vo­ca­zio­ne, non ha pau­ra di espri­me­re anche la sua par­te più fra­gi­le e poetica.

“Con ago e filo e con pazien­za a tene­re fer­mo e in pie­di tut­to ciò che crol­la. Con te o sen­za te, a cuci­re gli strap­pi, aspet­tan­do che la feli­ci­tà pri­ma o poi ci toc­chi…” è la dichia­ra­zio­ne d’intenti che tro­via­mo in ​“Bellissimo”: vive­re e resi­ste­re, abbrac­cian­do ciò che resta con gra­ti­tu­di­ne e rico­no­scen­do la poe­sia nel­le cose che ci circondano.

Il disco si apre con ​“Bellissimo”, il pri­mo sin­go­lo estrat­to dispo­ni­bi­le su tut­te le piat­ta­for­me strea­ming e sugli sto­re digi­ta­li dal 21 otto­bre. Perfetta intro­du­zio­ne per un album dai ritor­nel­li aper­ti, dal suo­no cal­do e acco­glien­te, come la nuo­va dimo­ra di MERIFIORE.
E allo­ra ecco che arri­va­no ​“Mettiti como­do” e ​“Nella mia casa”, (trac­cia 2 e 3), che già nel tito­lo han­no l’invito ad entra­re in que­sta casa. La trac­cia 3 in par­ti­co­la­re rac­con­ta del­la risco­per­ta dei pro­pri luo­ghi d’origine: ​“Non capi­vo inve­ce che era tut­to qui, con­tro­ven­to sul­le dune in riva al mare”, la Puglia.

Segue ​“Jeans” (trac­cia 4), bra­no punk rock che cele­bra il day­drea­ming roman­ti­co e lo fa con pro­vo­ca­zio­ne: ​“C’è un regi­sta nei miei jeans” è solo l’incipit. E poi ​“Niente” (trac­cia 5), una bal­la­ta chi­tar­ra e voce che espri­me un con­cet­to for­te e chia­ro e lo ripe­te fino allo sfi­ni­men­to. La trac­cia 6, ​“Pixel”, scon­vol­ge mixan­do un’atmosfera ini­zia­le dram­ma­ti­ca ad uno svi­lup­po fun­ky e viva­cis­si­mo. Parla del rifiu­to di esse­re rele­ga­ti ad una mera imma­gi­ne fat­ta di pixel, quel­lo che oggi ci alie­na dal con­tat­to diret­to con le per­so­ne. Si pas­sa ad ​“Anatre” (trac­cia 7), bra­no rock dal ritor­nel­lo inten­so che par­la di resi­lien­za: ​“Faremo del­le lacri­me, un lago con le ana­tre, dove poter­si sten­de­re e lasciar­si anda­re”. ​“Io, Te” (trac­cia 8) can­ta inve­ce del­lo spre­co di vive­re sepa­ra­ti tra inna­mo­ra­ti, come sug­ge­ri­sce quel­la vir­go­la nel tito­lo che sepa­ra i due sog­get­ti del­la can­zo­ne, come fareb­be una pare­te. Chiude l’album ​“Agosto” (trac­cia 9), una bal­la­ta malin­co­ni­ca e strap­pa­la­cri­me, pro­ba­bil­men­te la più inten­sa che abbia mai can­ta­to MERIFIORE.

MERIFIORE è una can­tau­tri­ce puglie­se che van­ta nume­ro­se par­te­ci­pa­zio­ni a festi­val nazio­na­li ed inter­na­zio­na­li: Primo Maggio Taranto 2014, CMJ Music Marathon New York 2014, Sziget Festival Budapest 2015, Milano Film Festival 2016. Vincitrice dell’Arezzo Wave 2014, fir­ma nel 2015 il suo pri­mo con­trat­to disco­gra­fi­co con Sugar Music di Caterina Caselli per cui pub­bli­ca il suo pri­mo sin­go­lo ​“Tell me” (2016), scel­to da SKY Uno come sigla del pro­gram­ma TV #SocialFace. Negli anni con­so­li­da la sua espe­rien­za dal vivo gra­zie a nume­ro­se aper­tu­re: Calibro35, Dente, Willy Peyote, Franco126, Thegiornalisti, Giuliano Palma, Beatrice Antolini, Cat Power. Nel 2022 MERIFIORE pub­bli­ca il suo album di debut­to, ​“DENTRO” (Freecom/​Qui base luna), un disco poe­ti­co, fre­sco e bal­la­bi­le, con­ce­pi­to per rac­con­ta­re dopo due anni di pan­de­mia un mon­do e far sì che gli altri ci si pos­sa­no ritro­va­re. Il 31 otto­bre 2023 pub­bli­ca il suo secon­do album ​“WELCOME”, pro­dot­to da Gate 19 con il soste­gno di Puglia Sounds.

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