In breve

Ascoltare Carolina Bubbico è come ascol­ta­re un tor­ren­te, la cui cor­ren­te è gen­ti­le e for­te a un tem­po. ​“Gli arti­sti che ci han­no pre­ce­du­ti risuo­na­no den­tro di noi, den­tro le nostre orec­chie.” È ​“un rima­neg­gia­men­to di tut­to ciò che è eco del ter­ri­to­rio che abi­tia­mo”. E que­sto ter­ri­to­rio è la Puglia, ​“luo­go mera­vi­glio­so che io ho scel­to di abitare”.

Continua la nostra ricer­ca di voci di una Puglia che suo­na e che ha fat­to del­la musi­ca la pro­pria vita, per festeg­gia­re i nostri pri­mi 10 anni.

La Bubbico, pia­ni­sta, com­po­si­tri­ce, can­tan­te e diret­tri­ce d’orchestra ha accol­to il nostro invi­to al rac­con­to del­la sua rela­zio­ne con una Puglia che cam­bia che evol­ve ma che man­tie­ne intat­te le sue carat­te­ri­sti­che (fon­da­ti­ve, ori­gi­na­rie?): quel­la di esse­re ​“ric­ca di incro­ci, di scam­bi”, nutri­men­ti di tut­te le arti, nutri­men­to del­la musica.

La Puglia, con Mauro Durante, Erica Mou e Roberto Ottaviano, oggi con Carolina Bubbico.

Buona visio­ne.